Dieci consigli per mantenere i vostri propositi alimentari

1 gennaio, 2016

Molti di noi iniziano l’anno facendo dei buoni propositi, e uno dei più comuni riguarda l’adozione di abitudini alimentari più sane che possano magari farci perdere anche qualche chilo di troppo.

Ecco alcuni semplici consigli per aiutarvi a mantenere il vostro nuovo stile di vita sano anche per i successivi 11 mesi dopo gennaio…

1. Mangiare più frutta e verdura

Mangiare almeno una verdura o un frutto ad ogni pasto non è assolutamente difficile! Basta tenere la frutta sul bancone in cucina e la verdura cruda tagliata in frigorifero. In questo modo potrete concedervi uno spuntino salutare quando ne avrete voglia. Inoltre è utile avere a portata di mano salse salutari come l’hummus, lo tzatziki e lo yogurt magro. Un altro modo per aumentare il vostro apporto di questi alimenti è di aggiungere delle verdure nei vostri panini, o di utilizzare una delle nostre deliziose ricette di zuppa di verdure – sono davvero sazianti!

2. Mangiare meno zucchero

Sostituite almeno una soda zuccherata al giorno con acqua o tè non zuccherato. Eliminare una sola lattina di cola normale equivale a rimuovere più di 30 grammi di zucchero – circa 8 cucchiaini – dalla vostra dieta. Ci sono altri semplici modi per ridurre lo zucchero: mangiate frutta fresca o un dolce a base di frutta al posto dei biscotti, e preferite dei cereali non zuccherati a colazione.

3. Fare colazione tutti i giorni

breakfast petit dejeuner

 

Anche se non vi piacciono i piatti tipici della colazione, al mattino è importante mangiare qualcosa per nutrire il vostro corpo. Se una mattina vi capita di avere molta fretta potete portare la colazione con voi per mangiarla a scuola o al lavoro. Potete anche preparare una colazione da asporto da mangiare per strada. Alcuni esempi sono i cereali o le barrette per la prima colazione, la frutta fresca, i frullati, gli yogurt (attenzione però ai livelli di zucchero aggiunti).

4. Fare uno spuntino sano

Cercate di avere sempre a portata di mano frutta secca, frutta fresca e yogurt, e preferite questi snack a prodotti come biscotti o simili. Gustatevi la frutta fresca di stagione: gli agrumi come le arance sono particolarmente indicati perché richiedono tempo per essere sbucciati e mangiati, perciò danno al vostro corpo il tempo di comunicare il segnale di sazietà.

5. Mangiare meno cibo

Sostituite i vostri piatti grandi e le posate con delle stoviglie più piccole! È stato dimostrato che si tende a mangiare molto meno quando si utilizza un piatto piccolo. Mangiate lentamente, in modo che il vostro corpo abbia il tempo di far sapere al cervello che siete sazi.

6. Consumare meno cibi da fast food

Cercate di ridurre le vostre visite al fast food. Se non riuscite a resistere scegliete delle opzioni a basso contenuto calorico come il pollo alla griglia o il chili, che contiene pochi grassi. Preferite inoltre i menu che includono frutta o verdura come ad esempio un’insalata (fate attenzione al condimento nell’insalata) o semplici patate al forno come contorno. Ordinate porzioni “regular” o “small”, ed evitate le offerte speciali. Bevete acqua o una soda senza zucchero al posto della soda zuccherata.

7. Mangiare meno al ristorante

Pianificate ogni giorno della vostra settimana in modo che la vostra unica opzione non sia quella di mangiare fuori o di prendere cibo da asporto. Per esempio potete cucinare una doppia porzione di un piatto e congelare la metà rimanente. In questo modo avrete a disposizione pasti sani e preconfezionati che potrete togliere dal freezer ogni volta che ne avrete bisogno. Pensate anche ad abbonarvi a un servizio di pianificazione dei pasti :).

8. Mangiate meglio quando andate al ristorante

Scegliete con cura i piatti presenti nel menu. Iniziate con una minestra (non cremosa) o un’insalata: potete anche dividere un antipasto con un amico o saltare il dessert.

9. Tenere traccia di ciò che si mangia

Tenere un diario alimentare è un ottimo modo per rendersi conto di ciò che si mangia. Potreste rimanere sorpresi dalle vostre abitudini alimentari. Non è necessario annotare i pasti per più di qualche giorno per riuscire a farsi un’idea del proprio stile di alimentazione.

10. Imparare a dire “No”

Quando si tratta di mangiare sano bisogna essere saldi. Il vostro collega potrebbe spingervi a provare i suoi dolcetti fatti in casa. Il cameriere potrebbe dirvi che dovreste assolutamente provare il loro dolce. Ricordate che ogni boccone conta, quindi è importante non cedere troppo di frequente. Non siete tenuti a dare una spiegazione alla gente, ma avete il dovere di regalare a voi stessi una buona salute.

Autori

Cinzia Cuneo
Italiana di nascita e canadese d'adozione, Cinzia ha deciso di coniugare le sue competenze professionali e la sua passione per la buona tavola sviluppando un servizio per aiutare i numerosi «aventi bisogno» a riprendere il controllo della loro alimentazione. Così è nata SOSCuisine. Ingegnere di formazione al Politecnico di Torino, Cinzia ha conseguito un Master's Degree in scienze applicate all'École Polytechnique de Montréal.

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